Una seconda occasione: Recensione di Bostonianlibrary.blogspot.it

imageLa mia recensione non sarà, sarò sincera, una recensione del tutto oggettiva. Non perchè non lo voglia essere, ma a volte bisogna scavalcare la barricata e sporcarsi le mani esponendosi a quella che è la verità dei fatti e i sentimenti che serbiamo nel profondo del cuore. La mia verità e la mia poca oggettività derivano dal fatto che ho avuto tempo e modo di conoscere questa scrittrice che debutta nel mondo editoriale dopo i fasti del “Salento in Love” che ha portato ad evidenziare le sue qualità stilistiche e narrative in un racconto breve, ma davvero intenso.

Ho avuto modo di conoscere Sabrina a “La Vie en Rose” e mi sono subito trovata molto in sintonia con lei ed il suo carattere che ho avuto il piacere di ritrovare nel suo romanzo, di cui vi parlerò oggi. La storia è una storia che ci racconta la vita spezzata e segnata nel passato di Greta, che si trova a voler ricominciare, da capo, con le sue sole forze, un pò roccia un pò sognatrice com’è. Greta sublima l’amore che ha in corpo per qualcosa  e qualcuno con quello che più ama e adora: i cavalli, a cui si dedica con passione e dedizione profonda. Un giorno spunta nella sua vta un uomo con un ragazzino che domandano aiuto e ricevono qualcosa che Greta non potrà non ricambiare se non con quanto sepolto nel profondo del suo cuore. Non voglio dirvi di più della trama. Uno perchè potete leggerla poco sopra, due perchè vi rovinerei delle sorprese che verranno narrate nel romanzo che costuiscono l’orpello per la modifica ed il cambiamento dei sentimenti e delle decisioni dei protagonisti. Non saprei bene come descrivervi questo romanzo nel suo complesso perchè parte come qualcosa di semplice, carino e introspettivamente decisamente ben descritto e diventa qualcosa di più complesso, quasi come una supernova che eplodendo crea colori e nubi di polveri scintillanti e bellissime, diventa un mracolo colorato e arricchito di meraviglia, di esplosioni complesse di desiderio, passione, amore (familiare, amorevole tra padre e figlio quanto tra uomo e donna). Il romanzo che vi sto consigliando non è un romanzo che lascia non inteso un sentimento, non spiegata o immotivata una decisione presa, spiega e spiegando non solo meraviglia ma rende concreto quanto c’è di più astratto in natura: il sentimento.

http://bostonianlibrary.blogspot.it/2013/04/recensione-una-seconda-occasione-di.html

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *