C’era una volta in Sardegna – Giancarlo Ibba

Eccomi al terzo romanzo di questo bravo e fantasioso autore, nonché mio caro amico. CiIbba_EEE-227x300 tengo a precisare che questo fatto non ha alcuna influenza sul mio giudizio, come lui sa. Nel secondo romanzo, per esempio, ha sopportato le mie proteste per un inizio decisamente horror che coinvolgeva un bambino piccolissimo, e la descrizione dell’accadimento era talmente reale che mi ha fatto stare male. Questo è il nocciolo. Giancarlo scrive romanzi horror noir talmente credibili da trascinarti fisicamente dentro le pagine e spaventarti per quanto ti sta succedendo attorno.

Come spiega l’autore, C’era una volta in Sardegna è una raccolta di racconti scritti in un lungo periodo di tempo e sapientemente collegati tra di loro in questo romanzo. All’inizio si resta colpiti dalle atmosfere cupe, reali, si sentono gli odori e il vento, si vedono i colori grigi. Ero un po’ stupita di non trovare sangue che scorreva a fiumi, ma presto Ibba mi ha soddisfatto, mostrando una indole umana crudele e sadica. Quante volte mi sono guardata attorno sentendo il ghigno agghiacciante nel silenzio della stanza? Credo che nemmeno nei miei incubi peggiori io sia mai riuscita ad immaginare simili scenari.

Caro Giancarlo, se un giorno Stephen King ti leggesse, sarebbe davvero ammirato! Solo un avviso per i lettori: non è per cuori deboli e impressionabili.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *