Letteratura per ragazzi: albi illustrati e bambine ribelli

Ha esordito con successo la seconda edizione della rassegna Donne di Carattere con un evento dal titolo Letteratura per ragazzi: albi illustrati e bambine ribelli. Pubblico numeroso e partecipe nella sala della biblioteca per ragazzi Casa Piani di Imola il quale, al termine della giornata, ha chiesto un altro incontro per approfondire i temi trattati.

L’editoria per ragazzi è un universo immenso e affascinante e i relatori della mattinata ce ne hanno svelato alcuni frammenti. Angela Catrani, editor della Bacchilega Junior, affiancata da due illustratrici/autrici, Alice Barberini e Loricangi, ha raccontato della genesi di un testo per ragazzi  e della successiva proposta a una casa editrice. Nel caso delle due illustrautrici sopra citate, una volta realizzato lo storyboard, che è una presentazione abbozzata del testo, è importante rivolgersi agli editori solo dopo aver verificato che il lavoro realizzato sia coerente con il loro catalogo. Una volta che all’editor è piaciuta l’idea, si preparano le illustrazioni definitive e si decide come impaginare il testo, che nell’albo illustrato è di solito breve, visto che sono le immagini a raccontare la storia. È un lavoro minuzioso, paziente, meticoloso, che ha riscosso tutta la mia ammirazione, vista la mia quasi inesistente capacità di disegnare.

Non sempre gli illustratori sono anche i creatori della storia. In questo caso sta nell’abilità dell’editor trovare autore e illustratore in grado di collaborare insieme per realizzare quei piccoli capolavori che sono gli albi illustrati.

Nella seconda parte della mattinata il focus si è spostato dal backstage ai fruitori di albi e libri: i ragazzi. Alice Bigli, allenatrice alla lettura e libraia, ci ha subito posto di fronte a tre interrogativi: perché, come, cosa far leggere ai ragazzi? La Bigli ha fatto notare che pochi si preoccupano di rispondere al primo interrogativo, mentre sarebbe il punto da cui partire per realizzare un progetto di successo di avvicinamento di bambini e ragazzi alla lettura.

Dunque, perché leggere? Quali sono gli effetti della lettura nella crescita di un ragazzo? Le neuroscienze hanno fornito molteplici risposte. La lettura favorisce lo sviluppo dell’intelligenza logica, incentiva l’empatia e allena i tempi di attenzione e concentrazione.  Come leggere? La Bigli lo ha spiegato attraverso la metafora dell’allenatore: iniziare a lettere comporta fatica, così come iniziare uno sport, per esempio la corsa. Le prime volte ci sembrerà un’impresa titanica, riusciremo a correre per brevi tratti fino a che il nostro fisico non sarà sempre più allenato per correre senza sforzo e, soprattutto, non vorrà smettere di farlo. Lo stesso vale per la lettura: si continua a essere lettori perché ci piace, ma all’inizio è faticoso. Pennac diceva che “Il verbo leggere non sopporta l’imperativo”. Alice Bigli sostiene che nelle scuole questo assunto non vale. All’inizio bisogna essere determinati e imporre la lettura a piccole dosi, finché questa non diventa un piacere. E all’inizio di questo percorso il cosa leggere ha meno importanza, ciò che conta è iniziare a farlo.

Daniele Nicastro, ghostwriter e scrittore per ragazzi, ci ha parlato della sua passione per la scrittura rivolta ai ragazzi e della responsabilità dello scrittore. Nei suoi libri, attraverso un linguaggio accattivante e comprensibile, parla di temi difficili quali la malattia, la gelosia e la mafia.

Paola Grimaldi, giornalista scientifica, ha pubblicato il suo primo libro che ha come intento quello di avvicinare e, perché no, appassionare i bambini alla scienza parlando degli animali e puntando l’attenzione sulle loro caratteristiche più inusuali e, per un bambino, di sicuro più divertenti.

La mattinata è trascorsa in un soffio e molti di noi hanno espresso il desiderio di saperne di più, di approfondire alcuni argomenti, di incontrarsi di nuovo per elaborare progetti e collaborare. Non mi resta che ringraziare i sei professionisti che ci hanno trasmesso tanta passione e conoscenza: il seme è stato piantato, ora ne avremo cura affinché cresca una pianta rigogliosa e forte.

Un commento su “Letteratura per ragazzi: albi illustrati e bambine ribelli”

  1. Ciao Sabrina!
    L’incontro è stato straordinario sabato scorso ed io spero vivamente che presto si possano approfondire ulteriormente i temi trattati perché mi hanno appassionata veramente .
    Alla prossima!

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