Ci sono molti motivi per cui si decide di scrivere, dal desiderio di
trasmettere un messaggio al bisogno e alla necessità di mettere nero su bianco fantasie, sogni e anche paure che non riusciremmo a tirare fuori in altro modo. Quando ho iniziato a scrivere, da ragazzina, la ragione principale era che avevo bisogno di vivere dei sentimenti e delle emozioni forti, che non riuscivo a fare nella realtà. Poi, crescendo, ha fatto capolino anche il desiderio di potere, un giorno, vedere questi scritti uscire alla luce del sole, incontrare un pubblico che capisse e apprezzasse quello che cercavo di esprimere.
Finalmente, due anni fa, questo sogno è evaso dal cassetto diventando realtà e, anche se non posso certo vantare un folto gruppo di lettori appassionati, so per certo di essere arrivata al cuore di qualcuno.
Due sono le cose che mi gratificano di più. Leggere tra le righe dei commenti positivi l’emozione che è arrivata dritta al cuore del lettore e l’altra è riceverli da lettori di sesso maschile. Non me ne vogliano le lettrici, ma io scrivo di sentimenti, storie d’amore che, nonostante gli ostacoli, hanno sempre un lieto fine. E sappiamo che è sempre stato un genere prettamente femminile.
Oggi è uscito questo articolo su un giornale online e mentre lo leggevo non riuscivo a credere che si stesse parlando di Noccioli di Ciliegie. Ne copio qui sotto alcuni stralci, invitandovi a leggerlo tutto perché, oltre al contenuto, è scritto superbamente. L’unica cosa che posso dire è che ogni tanto fa bene sapere che ne vale la pena. Grazie di cuore.
Sabrina Grementieri cura con garbo l’anoressia dei sentimenti e con calma riesce a costruire una storia bella, intensa, ma soprattutto vera… I suoi personaggi siamo noi. La sua ambientazione è semplicemente reale, concreta. Una cartolina tridimensionale che gioca con ologrammi formati dai due personaggi, che si rincorrono in un delicato gioco di seduzione e che capitolano, non in un finale scontato, ma nelle sublimazione che l’amore deve esprimere in ogni storia.
http://www.valseriananews.info/cultura/leggere-ci-piace/2001-noccioli-di-ciliegie